La stanza rossa

(di August Strindberg)

Un giovane impiegato statale, Arvid Falk, lascia il suo lavoro da burocrate per diventare giornalista e scrittore. In ogni campo da lui esplorato (politica, editoria, teatro, filantropia e business), egli trova più ipocrisia e corruzione di quanto pensasse possibile. Trova rifugio presso un gruppo di bohémien, che egli incontra in un salotto rosso del Berns Salonger, ristorante di Stoccolma, per discutere queste questioni…

In particolare: il capitolo XII dedicato alle attività della compagnia Tritone di assicurazioni marittime, mostra un’operazione di ingegneria finanziaria degna dell’ingegno italico…

[fonte delle trama: Wikipedia]