Utopia sostenibile

Autore: Enrico Giovannini

Prezzo: 12 €

Data di uscita: 2018

Pagine: 159

Editore: Laterza

Il 25 settembre 2015 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite fissava per tutto il mondo 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, da raggiungere entro il 2030. Obiettivi concreti, relativi all’eliminazione della povertà e della fame, all’istruzione di qualità e alla parità tra i sessi, alla salute a tutte le età, all’acqua, all’energia, all’occupazione, alla crescita economica e alle disuguaglianze, alle infrastrutture e alle città, al consumo e alla produzione, alla lotta contro il cambiamento climatico, alla flora e alla fauna, alla pace e alle istituzioni. I grandi della terra hanno convenuto che le importanti trasformazioni in corso sono connesse tra loro. Le ‘primavere arabe’ sono state anche il frutto di carestie e crisi alimentari indotte dai cambiamenti climatici, così come le innovazioni tecnologiche sono indispensabili per la transizione ecologica ma possono generare disoccupazione e tensioni sociali. E così via. Per affrontare questi problemi complessi serve dunque un pensiero integrato e profondamente innovativo. E un larghissimo concorso di forze politiche, economiche e sociali che lo metta in pratica. E’ questa l’idea alla base dell’ASVIS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, promossa da Enrico Giovannini nel febbraio del 2016 e che oggi raccoglie più di 170 soggetti tra associazioni imprenditoriali, sindacati, volontariato, fondazioni e università. Lo scopo è quello di elaborare idee nuove per rendere lo sviluppo equo e sostenibile e incalzare chi può concorrere alla realizzazione dei 17 obiettivi dell’ONU: in primo luogo il governo italiano, ma anche le imprese e gli altri attori della vita economica e sociale, fino ai singoli cittadini.