Seta
(di Alessandro Baricco)

Ha scelto quest'opera perché "è un forte ritratto del tipico borghese della rivoluzione industriale, a metà strada tra l’avventura commerciale e l’avventura pittoresca, esotica e immaginifica. Hervé Joncour ama più i soldi o la ragazzina? Poi consiglierei questo breve romanzo (è stato chiamato da Citati un racconto lungo) a dei ragazzi del biennio finale che forse non hanno letto o apprezzato le pagine economiche dei Promessi sposi (la rivolta del pane; la peste e la carestia... sono pagine di grande significato anche economico e sociologico)".
In particolare, un riferimento ai temi economico-finanziari è evocato in: i primi capitoletti del romanzo.