I soldi degli altri
(di Norman Jewison, anno 1991)
Ras della finanza di Wall Street, Garfield (D. DeVito) si propone di impadronirsi di una fabbrica antiquata, venderla facendo guadagnare la maggioranza degli azionisti e chiuderla. Intanto fa la corte all’avvocato (P.A. Miller) della parte avversa. Insomma è un Robin Hood postindustriale che ruba ai ricchi per donare alla borghesia medio-alta. E gli operai? Che s’arrangino. Una macchina comica che diverte a metà con intenzioni critiche blande e tutte interne al sistema capitalistico. Tratto da una pièce di Jerry Sterner.